I mendicanti - Antonio "Anas" Anastasio feat. Greta Abbondanti

"Ma c'è sempre una tentazione molto brutta: guardare da un'altra parte. (...)

Non basta vedere, è necessario sentire, è necessario toccare.

E qui si entra nella psicologia dell'indifferenza, 'Io vedo ma non mi coinvolgo, non tocco e vado avanti'. (...) Ci manca il toccare le miserie, toccare, e toccare ci porta all'eroicità. (...)

Se tu non tocchi ... il tatto ... 

Una volta ho letto un articolo molto bello: 'Il tatto è il senso più completo, più pieno, quello che ci mette la realtà nel cuore'.

Quando qualcuno viene a consultarmi o a confessarsi, io domando: 'Tu dai l'elemosina?' - Si, si, si - 'E quando fai l'elemosina, tocchi la mano della persona?' - 'Ah, non so, non me ne sono accorto' - 'E tu guardi negli occhi, o guardi un'altra parte?'.

Toccare, farsi carico dell'altro.

ma se noi guardiamo senza toccare con le nostre mani cos'è il dolore della gente, non potremo mai mettere soluzione a questo, mai potremo trovare una via.

Io guardo da un'altra parte e non tocco. O guardo a distanza."

Sono le parole di Papa Francesco tratte dall'intervista nella trasmissione RAI "Che tempo che fa" del 5 Febbraio 2022.

"Ma perché faccio quest'opera per aiutare i senzatetto?

Perché tu lo fai? Per tornare a scoprire quello che il Signore ha fatto e fa con me.

Lui con la sua misericordia risponde al mio bisogno infinito di essere amato e sempre perdonato.

Averlo visto una volta non mi basta saperlo.

Ho bisogno di tornare a sperimentarlo continuamente."

Sono i pensieri scritti in un articolo sul mensile ufficiale della Fraternità sacerdotale dei missionari di San Carlo Borromeo, "Fraternità e Missione", nel Febbraio 2015, da don Antonio Anastasio da tutti chiamato "Anas", che racconta la sua esperienza nella spagnola Fuenlabrada, dove il sacerdote ha dato vita con alcuni parrocchiani all'opera "Casa de San Antonio".

"Don Anas" ritornerà alla casa del Padre il 9 Marzo 2021, a Milano, dopo lunghi giorni in terapia intensiva per le complicazioni dovute al contagio del Covid-19, giorni in cui migliaia di persone hanno pregato per lui quotidianamente uniti via YouTube sul canale della Parrocchia San Carlo alla Cà Granda di Milano.  

Da sempre appassionato di musica e poesia, ha composto diverse canzoni, alcune già pubblicate, altre pubblicate postume nel 2022, sempre sotto la produzione di un valente arrangiatore e polistrumentista Walter Muto che così racconta la lavorazione del cd:

"Alcune canzoni di Antonio erano rimaste fuori dal cd precedente "Sei Tu" del 2016,ed altre ancora se ne erano aggiunte negli anni successivi. Nella realizzazione di questo "Pochi passi" siamo riusciti a 'salvare' la voce di Anas da alcuni provini pre-esistenti, rivestendola di nuovi arrangiamenti.

Quando questo non è stato possibile, abbiamo affidato la parte cantata ad alcuni amici di Anas, come nel caso de 'I mendicanti', interpretata dalla splendida voce di Greta Abbondanti."   

Dall'album postumo Pochi passi, composto da brani semplici eppur appassionati e coinvolgenti, ecco, quindi, I mendicanti scritta da "Don Anas" e dedicata ai "suoi poveri".

Con il gran tappeto di chitarre dello stesso Muto, del canto solare di Greta Abbondanti, degli "svolazzi" della fisarmonica di Carlo Pastori e della ritmica sottile di Ermes Angelon.

Il link per scaricare le canzoni dell'intero album è

https://sancarlo.org/anas-pochi-passi/