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Visualizzazione dei post da agosto, 2021

Somebody to love - The Queen

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"Il titolo del Meeting , 'Il coraggio di dire io', ripropone una frase dei 'Diari' di Soren Kierkegaard scritta nel 1849, che vogliamo comprendere nel suo contesto originale. Kierkegaard s'interrogava circa la comunicazione della verità. Capiva che la prima condizione per la comunicazione del vero è la persona che la pronuncia. (...) Esige una persona che si gioca nel comunicare l'avvenuta comprensione di quella verità. Ecco subito un primo significato del valore dell' 'io'. (...) L' 'io' che a fine '800 appariva in Europa come l'erede orgoglioso di una nuova genealogia di scienza, tecnica e cultura, esaltato in senso assoluto come soggetto che non accetta limiti, cade a fine '900 in depressione. (...) Il film 'Bohemiam Rapsody' del 2019 ha ridato attualità alle canzoni dei Queen della fine degli anni '80 (...) alcune di esse esaltano un 'io' che ancora si vuole assoluto, che non sopporta limiti di te

Canzone del perdono - Roberto Vecchioni

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da " Fratelli tutti " Lettera enciclica, Papa Francesco (2020 Libreria Editrice Vaticana) "Il perdono e la riconciliazione sono temi di grande rilievo nel cristianesimo e, con varie modalità, in altre religioni. Il rischio sta nel non comprendere adeguatamente le convinzioni dei credenti e presentarle in modo tale che finiscano per alimentare il fatalismo, l'inerzia o l'ingiustizia, oppure, dall'altro lato, l'intolleranza e la violenza. Mai Gesù ha invitato a fomentare la violenza e l'intolleranza (...) d'altra parte, il Vangelo, chiede di perdonare "settanta volte sette" (Mt, 20, 25 - 26) (...) Se leggiamo altri testi del Nuovo Testamento, possiamo notare che di fatto le prime comunità, immerse in un mondo pagano colmo di corruzioni e aberrazioni, vivevano un senso di pazienza, tolleranza, comprensione. Alcuni testi sono molto chiari al riguardo: si invita a riprendere gli avversari con dolcezza (cfr 2 Tm, 2,25), si raccomanda "di