Gesù bambino - Francesco De Gregori
"Una stazione del metro di Kiev. E' suonato l'allarme. Nella luce giallastra tutto è color cemento. Ma due bambine sugli otto anni giocano. Una si attacca alla ringhiera della scala, l'altra si lascia andare sullo scivolo per i passeggini. Una è biondissima, l'altra bruna. fanno a gara chi arriva prima. Poi di corsa risalgono. Ridono, ridono - come se la guerra non ci fosse. Mesi fa, un'anziana lettrice di Avvenire mi aveva raccontato che durante la guerra, a Milano, lei, bambina, al suonare dell'allarme correva con i genitori nel grande rifugio di Porta Volta, vicino al Teatro Smeraldo. I bambini erano tanti, là sotto, nell'oscurità a stento rischiarata da qualche debole lampadina: e dopo poco in due o tre cominciavano a rincorrersi, e altri li seguivano, finché le loro voci chiare colmavano quel nudo bunker, nell'ora più buia. I bambini giocano, Se stanno appena bene, giocano ovunque. Per loro esiste il presente, e il futuro è astratto e lontano....