Can't help falling in love - Elvis Presley

"Caro Giacomo,

un giorno assolato, all'ombra di un albero immenso che ci riparava con la sua ombra buona, una studentessa mi chiedeva per cosa spendo la mia vita.

Io le risposi porgendole un fiore di campo, una margherita piccolissima: 'Per difendere la bellezza delle cose fragili.'

Viviamo in un'epoca in cui si è titolati a vivere solo se perfetti.

Ogni insufficienza, ogni debolezza, ogni fragilità sembra bandita. Dalla terra degli sbagliati scampano temporaneamente quelli che mentono a se stessi costruendo corazze di perfezione, ma c'è un altro modo per mettersi in salvo, ed è costruire, come te, un'altra terra, fecondissima, la terra di coloro che sanno di essere fragili. (...)

Quella ragazza, sotto quell'albero, rimase perplessa. Alla sua tacita domanda 'che cosa significa difendere la bellezza delle cose fragili e perché', formulata nell'alfabeto del silenzio con cui si pongono gli interrogativi più difficili, risposi : 'Perché ciò che è sacro al principio è sempre fragile, come il seme che nascondeva i rami e ampi all'ombra dei quali parliamo'. (...)

Mesi dopo, quella ragazza mi mostrò la margherita, ormai secca ma intatta, conservata nella teca dei fiori della memoria: le pagine di un libro amato.

L'aveva tenuta per ricordarsi della nostra amicizia e del segreto della nostra arte di vivere: difendere le cose fragili."

"L'arte di essere fragili. Come Leopardi può salvarti la vita" (Mondadori, 2016) è proprio il titolo del libro in cui Alessandro D'Avenia (scrittore e insegnante di Lettere in un liceo milanese) immagina un  dialogo epistolare con il poeta Leopardi, trattando sui sentimenti più intimi dell'animo umano. 

"Il cantante Morrissey, nato in Inghilterra, ma di fatto irlandese, sosteneva che il rock'n'roll non tratta il tema dell'adolescenza, ma piuttosto di qualcosa che ancora deve essere compreso. (...)

Il rock'n'roll moderno continua a rendere possibile, in condizioni sempre più inospitali, l'espressione del desiderio più profondo del bambino che è nell'uomo di ogni tempo. (...)

Il critico rock americano Greil Marcus, osservando la contraddizione presente in Elvis Presley, una vita ricca di gloria finita con una morte tragica, si spinse ad affermare nel suo libro 'Mistery Train' che, quando Presley cantava una certa canzone, nello specifico 'Can't help falling in love', era impossibile sfuggire alla consapevolezza che egli possedesse una 'capacità di affezione semplicemente sovrumana'.

Com'è possibile che una persone che aveva ascoltato Elvis Presley, magari a lungo, ma senza cercare le parole per comprendere il significato dell'esperienza, non reagisse immediatamente a una simile descrizione se non piangendo inspiegabilmente?"

Queste sono le parole del giornalista irlandese e critico musicale John Waters, nella sua prefazione al volume aggiornato nell'edizione del 2012: "Help! Il grido del rock" curato da Walter Gatti per le edizioni Itaca.

Nello stesso volume, proprio introducendo "Can't help falling in love", Stefano Rizza ammette:

"E così Elvis, che prima ci ha esaltato e ci ha trascinato nell'isterismo selvaggio, ora si mostra ferito e umiliato dall'amore. Un grande uomo, spavaldo e sicuro di sé, è reso piccolo e indifeso dall'amore, perché umano come tutti, anzi dipiù, perché lui è il figliol prodigo: credeva di essere il padrone del mondo, ma è bastata una fanciulla per renderlo fragile e bisognoso come un mendicante.

Quel ragazzo dalla gioventù bruciata grazie all'amore si è redento.

E solo lui, che prima ci ha trascinato all'inferno dell'egoismo, adesso può sussurrarci il paradiso del bisogno."

"Can't help falling in love" (1961) scritta da Weiss, Peretti e Creatore (ispirata ad una melodia di origini francesi del XVIII secolo)  è una delle canzoni più importanti nel songbook del 'Re del Rock'n'roll' riconosciuta da tutti i grandi interpreti apparsi sulla scena nei decenni successivi.

Forse è una una delle poche volte che una frase in lingua inglese perde il suo significato "forte" nella traduzione della nostra bella lingua.

Alla lettera sarebbe: "Non posso aiutarmi, non posso difendere il mio orgoglio, non posso resistere: sto cadendo in amore"  

"Il segreto della nostra arte di vivere è difendere le cose fragili"

NON POSSO FARE A MENO DI INNAMORARMI DI TE   

"Gli uomini saggi dicono: solo gli sciocchi sono precipitosi

ma io non posso fare a meno di innamorarmi te

Dovrei rimanere o sarebbe un peccato?

se non potessi fare a meno di innamorarmi di te.

Come un fiume scorre sicuramente verso il mare

tesoro, è così che va

Alcune cose sono destinate a succedere.

Prendi la mia mano, prendi anche tutta la mia vita,

perchè io non posso fare a meno di innamorarmi di te."