Il cuoco di Salò - Francesco De Gregori
"25 Settembre 1943: sull'aeroporto di Forlì, da un aereo proveniente da Monaco di Baviera, Mussolini scende reduce da un breve e travagliato soggiorno in Germania presso il quartier generale di Hitler. A scortarlo ufficiali tedeschi, ad attenderlo il plenipotenziario tedesco Rudolph von Rahn e il comandante delle ss in Italia Karl Wolff. E' una scena emblematica quella che si svolge quel giorno (...) una scena ben diversa da quella di cinque anni prima. Ora ci sono solo divise e autorità tedesche, a voler ribadire, anche fisicamente, la stretta 'sorveglianza - protezione' cui il Duce sarebbe stato sottoposto durante tutto l'arco dei 600 giorni della Repubblica sociale. (...) Mussolini si sarebbe piegato dunque all'aut aut postogli da Hitler per motivazioni eminentemente patriottiche, accettando il progetto presentatogli dal Fuhrer come un sacrificio per la difesa dell'Italia. 'Non c'è altra scelta', avrebbe confidato al figlio Vittorio. ...